Getty Images ha rafforzato la sua potenza nel mercato della fotografia sportiva estendendo i termini del suo accordo con la federazione statunitense di baseball  Major League Baseball (MLB): Getty pagherà 5 milioni di dollari nei prossimi 5 anni per avere l'esclusiva del commercio di immagini della MLB. Nella pratica si tratterà di digitalizzare e distribuire le immagini di archivio della MLB (oltre un milione di foto prodotte a partire da 40 anni fa) nonchè di gestire la produzione di immagini realizzate dai fotoreporter free lance che collaborano con MLB nella copertura delle partite (i quali continueranno ad essere retribuiti dalla MLB ma le loro immagini verrano poi inviate a Getty e tutte le vendite saranno filtrate dall'agenzia e/o approvate dalla Federazione).
Getty Images ha dichiarato di non voler ampliare il proprio staff di fotoreporter sportivi ma di voler continuare ad utilizzare fotogiornalisti free lance con compensi a giornata o contratti di collaborazione temporanea.
Perplessi e scettici i fotografi interessati che si troveranno costretti ad una collaborazione con Getty Images, al di là delle loro volontà. Uno di loro ha già chiesto alla MLB di poter ritirare le proprie foto dall'archivio. L'anno scorso l'accordo tra Getty Images e la National Foorball League (NFL) saltò proprio a causa delle proteste dei fotoreporter.
Getty è diventata l'agenzia sportiva più potente del mercato fotografico grazie a 16 accordi commerciali con altrettante Federazioni statunitensi di vari sport, tra esse la National Basketball Association (NBA) e la National Hockey League (NHL). Una strategia che ha provocato numerose critiche: inevitabile vedere in questo genere di accordi commerciali un conflitto di interessi con la copertura editoriale di Getty (che potrebbe essere influenzata dalle Federazioni) e un predominio/monopolio sul mercato che non è visto di buon occhio nell'industria fotografica.

Fonte: PDN