VII scioglie il Network

L'agenzia VII ha confermato di voler sciogliere il suo Network, del quale facevano parte i fotografi che non sono membri della cooperativa che possiede e gestisce l'azienda.

Lo scioglimento significa che i fotogiornalisti di VII Network (Lynsey Addario, Jocelyn Bain Hogg, Eric Bouvet, Andrea Bruce, Stefano De Luigi, Jessica Dimmock, Tivadar Domaniczky, Adam Ferguson, Ziyah Gafic, Ashley Gilbertson, Benedicte Kurzen, Seamus Murphy, Maciek Nabrdalik, Tomas van Houtryve, Donald Weber e Venetia Dearden) potranno fare richiesta di ingresso come membri, tramite presentazione del loro portfolio.

Le loro proposte verranno valutate dai membri di VII Photo (Marcus Bleasdale, Ron Haviv, Ed Kashi, Gary Knight, Antonin Kratochvil, Joachim Ladefoged, Christopher Morris, James Nachtwey, Franco Pagetti, Stephanie Sinclair, John Stanmeyer) i quali decideranno se ammetterli o meno nell'agenzia. Potrà presentare domanda di ammissione qualunque fotografo, dunque non soltanto gli appartenenti al Network, ed è stato assicurato che ogni domanda di entrare a far parte dell'agenzia verrà presa in considerazione. Le modalità per la partecipazione si trovano qui viiphoto.com/news/submissions-2011, la scadenza è fissata per il 9 settembre 2011.

La decisione - ha dichiarato Stephen Mayes, direttore di VII - è stata presa a causa della confusione generata nei clienti dalle diverse sezioni di VII (VII Photo, VII Network e VII Mentor) e dalla necessità di livellare la partecipazione all'agenzia in modo da dare a tutti gli appartenenti lo stesso servizio.

La trasformazione ha naturalmente delle implicazioni economiche: in questo momento VII trattiene il 60% per le vendite di archivio e il 35% per i commissionati e ai nuovi membri verrebbe chiesto un ulteriore contributo del 10%, anche se l'agenzia manterrebbe la stessa struttura su due livelli, con la distinzione tra fondatori e membri (i primi condividono benefici, divedendi e rischi, i secondi verrebbero consultati annualmente).

Fonte: BJP AA