#ioalzolosguardo contest Festival dei Diritti Umani

  • firma: ph. Leonardo Brogioni
  • fonte: Festival dei Diritti Umani

La giuria del contest fotografico voluto dal Festival dei Diritti Umani - Milano - organizzato in collaborazione con Leica Camera Italia, Fotografia & Informazione e Polifemo - ha scelto il progetto da finanziare tramite crowdfunding che verrà realizzato nell’anno a venire e poi esposto nella prossima edizione del festival: si tratta di “Behind Zika Virus” di Mirko Cecchi.

Questa la motivazione scritta dai giurati Paolo Bernasconi, Giancarlo Bosetti, Danilo De Biasio (Festival dei Diritti Umani), Leonardo Brogioni (Polifemo), Carlo Cerchioli (Fotografia&Informazione) e Giada Triola (Leica).

“Nel progetto “Behind Zika Virus” presentato da Mirko Cecchi, la giuria del Contest #IoAlzoLoSguardo ha apprezzato la volontà di affrontare un diritto umano fondamentale - il tema del diritto alla salute - partendo da un argomento di attualità: la diffusione del virus Zika nei paesi dell’America Latina, in particolare dal nord est del Brasile al Salvador. Un progetto di cui la giuria ha apprezzato anche l’ambizione: è un approfondimento giornalistico che necessita di preparazione, studio, capacità di racconto. La giuria del Contest #IoAlzoLoSguardo ha creduto di poter dare fiducia a questo progetto anche perché proposto da un professionista capace di muoversi in un contesto non facile utilizzando la narrazione fotografica con un proprio stile personale”.

Di seguito il testo di presentazione nel quale l’autore Mirko Cecchi  riassume gli intenti del progetto fotogiornalistico

Behind Zika Virus”. Il lavoro che si propone è un viaggio nei paesi dell’America Latina maggiormente colpiti dal virus Zika, balzato agli onori delle cronache agli inizi del 2016. Dal nord est del Brasile al Salvador per capire le reali cause della malattia e le sue più dolorose conseguenze. Con questo progetto non si vuole però solo raccontare i piccoli nati con microcefalia e le difficili vite delle loro famiglie ma anche i paradossi di una regione dove la legge impedisce alle donne di abortire qualunque siano le circostanze in cui si trovano e dove multinazionali come Monsanto agiscono indisturbate provocando danni enormi e irreversibili alla salute degli esseri umani.

Mirko Cecchi ha 36 anni, ha viaggiato a lungo in Cina e Sud America documentando temi di interesse sociale e urbanistico ed è tra i fondatori del collettivo Habitat Project, una piattaforma di ricerca sui fenomeni abitativi contemporanei non convenzionali e le loro possibili declinazioni. I suoi lavori sono stati pubblicati su numerose riviste italiane e straniere (Internazionale, National Geographic, Vice, The Caravan, Rhythms Monthly, Domingo, Marie Claire, Io Donna). Oggi vive e lavora tra Milano e Barcellona. Si è occupato di diritti umani in moltissimi dei suoi più recenti lavori fotografici come ad esempio le sterilizzazioni forzate nel Perù di Fujimori, la lotta per il diritto alla casa nel Brasile del boom economico, lo sfruttamento delle risorse naturali in Sud America, cercando sempre di raccontare i più deboli e dando loro, per quanto possibile, dignità, voce e giustizia.

Il crowdfunding è uno strumento di partecipazione, di personalizzazione dell’informazione e di scelta civile che vi permetterà di diventare i committenti di questo reportage partecipando con una donazione anche minima.