Il 10 Marzo 2004 il tribunal de grande instance de Paris ha condannato Reporter Sans Frontieres al pagamento della somma di 6.000 Euro a favore di Diana Diaz-Lopez (figlia del fotoreporter cubano Korda) come risarcimento per l'utilizzo non autorizzato della celebre immagine del Che Guevara. La Diaz-Lopez aveva chiesto una somma superiore al milione di Euro e dunque, dopo la sentenza, Robert Ménard, segretario generale di RSF, ha dichiarato "Questa decisione è ragionevole e riporta la nostra infrazione ad una giusta dimensione. La richiesta della signora Diaz-Lopez non aveva altro scopo che quello di smantellare economicamente la nostra organizzazione".
Nel giugno 2003 RSF aveva utilizzato l'immagine del Che scattata da Korda per una campagna a favore della libertà di stampa a Cuba; la Diaz-Lopez aveva chiesto il ritiro dell'immagine il cui utilizzo non era stato autorizzato; il 9 luglio 2003 il tribunal de grande instance di Parigi aveva vietato a RSF di riprodurre e diffondere materiale contenente quella fotografia; RSF aveva provveduto al ritiro di tutte le immagini in questione ma durante un'intervista televisiva a Robert Menard uno dei poster della campagna cubana con l'immagine del Che appariva nell'inquadratura alle spalle del segretario generale di RSF, episodio che ha causato l'ulteriore ricorso della Diaz-Lopez.

Fonte: RSF