Nasce il Centro Italiano della Fotografia d'Autore

Sabato 28 Maggio 2005, a Bibiena, a 60 chilometri da Firenze, è fissata l'inaugurazione del Centro Italiano della Fotografia d'Autore, un'iniziativa della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF), in collaborazione con la locale amministrazione comunale.
Il Centro, voluto dalla FIAF, sarà motore di iniziative culturali, nel campo dell'archiviazione e conservazione del patrimonio fotografico, nella produzione di esposizioni, nell'organizzazione della didattica e nella creazione di eventi fotografici.
Nella sede del vecchio carcere di Bibbiena, troveranno posto oltre 30.000 immagini fotografiche, catalogate e, almeno in parte, archiviate su database.
Fra le raccolte, adeguatamente conservate, ci sono quelle di fotografi molto noti, come Gianni Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi, Alfredo Camisa, Mario Cattaneo, Enzo Cei, Elio Ciol, Mario Cresci, Mario De Biasi, Pietro Donzelli, Ernesto Fantozzi, Stanislao Farri, Ferruccio Ferroni, Franco Fontana, Mario Giacomelli, Mario Lasalandra, Pepi Merisio, Nino Migliori, Fulvio Roiter, Giuliana Traverso solo per citarne alcuni.

Concepito con l'obiettivo (meritorio ma limitato) di evitare il rischio che venisse dispersa la produzione più significativa degli autori Italiani, il Centro articolerà di fatto le sue attività con un piano che prevede molteplici funzioni:

  • Individuazione e acquisizione di materiale fotografico proveniente da singoli autori o da collezioni private.
  • Catalogazione, restauro, archiviazione, conservazione e studio delle opere del fondo di proprietà della FIAF e di eventuali altri depositi.
  • Utilizzo e valorizzazione delle immagini raccolte attraverso la realizzazione di mostre e pubblicazioni.
  • Realizzazione di eventi, di convegni, di incontri, di dibattiti, e di conferenze.
  • Gestione delle "Mostre FIAF" e di altre esposizioni.
  • Programmazione di iniziative didattiche (seminari, corsi, stage e workshop) indirizzate alla lettura e alla valutazione dell'immagine, all'interpretazione dei periodi storici fotografici, all'illustrazione delle tecniche tradizionali e alla divulgazione delle novità digitali.
  • Realizzazione di una biblioteca specializzata e di un archivio multimediale.
  • Gestione di attività di promozione e sviluppo direttamente collegate con la fotografia e concessione di servizi ad Enti ed Istituzioni.

    Per informazioni:
    tel. 0575/383109
    fax 0575/383239
    e-mail paola@immediaarezzo.it