Al Washington Post un Emmy per il giornalismo multimediale

All'Annual News and Documentary Emmy Awards il Washington Post ha vinto il primo premio per video trasmessi da media non tradizionali (Broadband Video News Emmy), ovvero progettati e realizzati per il web e non per la tv.
E' la prima volta che la National Television Academy, organizzatrice degli Emmy, dà un riconoscimento a video pensati per internet.
Travis Fox, giornalista del Washington Post, è stato premiato per un documentario sugli effetti dell'uragano Katrina pubblicato sul sito del quotidiano statunitense.
Per realizzare il video Fox ha utilizzato una piccola macchina fotografica digitale registrando quattro brevi filmati che documentano le difficoltà degli abitanti di New Orleans subito dopo l'uragano.
Fox ha dichiarato che lavorare per il sito internet del giornale lo ha costretto a pensare a nuovi modi e nuovi mezzi per raccontare storie: i filmati, che aveva iniziato a produrre fin dal 1999, si sono dimostrati nel tempo un valido strumento di informazione e di comunicazione, grazie alle nuove tecnologie che oggi ne consentono una facile fruizione da un gran numero di utenti.
Significativo che sia stato istituito un premio del genere, che venga vinto dal sito di un quotidiano e che il prodotto premiato sia stato realizzato con una fotocamera. Tutti elementi che se da una parte dimostrano le nuove potenzialità del giornalismo multimediale e la vista lunga degli operatori dell'informazione americani, dall'altra non fanno che confermare l'arretratezza italiana nel settore.

Il video del Washington Post premiato con l'Emmy