Festival della Fotografia di Roma: stop dal Comune

Dal 2009 stop al Festival Internazionale della FotoGrafia di Roma. Lo ha dichiarato all’Ansa l’assessore alla cultura Umberto Croppi, lanciando contemporaneamente la costituenda Festa Futurista e le altre iniziative culturali del comune.

Ufficialmente la causa è finanziaria: l’assessore ha detto di aver trovato una “situazione disastrosa”, anche se la passione revisionista della giunta Alemanno, dai festival del cinema "autarchici" alla celebrazione dei caduti papalini proprio durante la commemorazione della Breccia di Porta Pia il 20 settembre scorso, e l’evidente intenzione di cancellare qualsiasi ricordo delle precedenti amministrazioni di centrosinistra, fanno pensare a forti motivazioni di natura politico-ideologica. Il direttore della rassegna Marco Delogu ha dichiarato in un’intervista a Repubblica che l’edizione del 2009 si terrà ugualmente, anche senza l’appoggio comunale, per rispettare gli impegni presi a livello internazionale.

Sembra giusto ricordare che il Festival e la gestione di Delogu hanno ricevuto in passato diverse critiche, per la mancanza di un Comitato Scientifico, la discutibilità di alcune scelte, l’assenza di un serio percorso critico e storiografico, riassunte in un recente intervento di Diego Mormorio su S-Fotografie e in una seguente precisazione .