Nel 1942 Dorothea Lange fu incaricata dal governo degli Stati Uniti di documentare l'evacuazione e il trasferimento di cittadini Nippo-Americani in alcuni campi di concentramento. L'operazione fu effettuata in conseguenza all'attacco giapponese di Pearl Harbour: considerati nemici tutti i giapponesi, con o senza cittadinanza americana, furono internati in quelli che vennero definiti "campi di reinsediamento del periodo di guerra".
Le foto realizzate dalla fotografa però vennero immediatamente censurate dallo stesso governo committente e chiuse nel National Archive fino al 2006.
Oggi la casa editrice Anchor Editions le ha raccolte in una collezione e alcune di esse sono state messe in vendita.
A questo link potete leggere l'interessante storia delle immagini, leggere le didascalie originali scritte dal l'autrice e - ovviamente - guardare le foto di colei che rimane un punto di riferimento della fotografia documentaria.