Le apparenze digitali ingannano

In Inghilterra i laboratori professionali che sviluppano le pellicole a colori con l’universale processo E6 hanno visto una costante diminuzione di lavoro. A prima vista sembrerebbe che le macchine fotografiche digitali abbiano soppiantato la pellicola nel lavoro dei fotografi. La realtà è più semplicemente drammatica: non è soltanto diminuito l’uso della pellicola, sono diminuiti i lavori commissionati ai fotografi. Questa è la conclusione a cui giunge il British Journal of Photography analizzando lo stato di crisi in cui versano alcuni fra i più noti e apprezzati laboratori professionali inglesi costretti a ristrutturarsi e ridimensionarsi perché pressati dai creditori.
BJP gennaio 2003