Il sito, progettato insieme allo staff di Google, è pensato per rendere le ricerche facili e immediate. L’obiettivo è quello di attrarre visitatori semplicemente curiosi, incoraggiandoli a diffondere fotografie (per scopi personali o comunque non commerciali). La sfida sta nel tentativo di porsi come distribuitori di contenuti a soggetti tra i quali si trovano potenziali acquirenti, mettendo di fatto sul mercato l’archivio con l’appetibile marchio della rivista più importante per la fotografia mondiale.
Per questo motivo non ci troviamo davanti solo a una raccolta di fotografie dal valore storico e artistico, ma anche a produzione aggiornata e recente (distribuita dalle agenzie del gruppo Getty, come ad esempio AFP); inoltre, come vuole il bilancio di un’operazione costosissima come la digitalizzazione di un milione di immagini, sul sito è presente molta pubblicità.
Fonte: PDN online