Le azioni Kodak sono crollate del 18%

Il 25 settembre, all'annuncio dell'amministratore delegato di Kodak - Daniel Carp - di voler convertire l'azienda al digitale, gli operatori della borsa di New York sono corsi a vendere le azioni della casa di Rochester con un conseguente crollo del valore del titolo del 17,9%.
Kodak incrementarà del 78% gli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore digitale entro la fine del 2006, lasciando fermi gli investimenti nel settore tradizionale delle pellicole a sali d'argento.
Nonostante il piano industriale preveda investimenti e acquisizioni per 3 bilioni di dollari, negli ambienti finanziari c'è molto scetticismo sulle reali possibilità di Kodak di recuperare il terreno perduto nei confronti dei leader della fotografia digitale come Canon, Sony, Dell e Hewlett-Packard.
Carlo Cerchioli