Stato di agitazione all'Associated Press

The Associated Press Italia Photo Communication srl (AP) pur avendo sottoscritto in sede confederale il contratto nazionale di lavoro dei giornalisti lo disattende da anni stipulando con i dipendenti accordi in aperta contraddizione con le norme della contrattazione collettiva di categoria.
Il 1 dicembre scorso dopo l'allontanamento di un fotoreporter senza giustificato motivo dalla redazione milanese, il Comitato di redazione (Cdr) dell'AP riunito in assemblea con tutti i lavoratori ha avuto mandato "di proclamare lo stato di agitazione, e di individuare di concerto con la F.N.S.I. un pacchetto di scioperi da comunicare nel corso di una futura imminente assemblea".
Già il 3 dicembre il Cdr ha incontrato, alla presenza di un rappresentante dell'Associazione stampa Romana, Mr. Dimitri Messinis, capo del servizio fotografico dell'AP per Europa Africa e Medio Oriente, ed ha ottenuto l'impegno a venir messo a conoscenza - in tempi brevi - dei dettagli di un "piano di assunzioni progressive". Il Cdr "pur mantenendo lo stato di agitazione ha deciso in segno di fiducia verso l'impegno assunto da Mr. Messinis di sospendere la programmata attuazione del pacchetto di scioperi."
Comunicati di solidarietà e di appoggio sono stati diramati dall'Associazione stampa romana e dall'Associazione lombarda dei giornalisti (Alg). Il direttivo del Gruppo di specializzazione dei giornalisti dell'informazione visiva (Gsgiv) dell'Alg nel rendere nota la vicenda si "augura che questa esemplare sensibilità nella difesa dei diritti di chi si occupa di informazione visiva trovi riscontro anche nelle redazioni e negli organismi sindacali di base di tutte le altre entità giornalistiche italiane: dalle agenzie di stampa ai quotidiani, dai periodici ai siti internet. E' infatti dato indiscutibilmente da scandalo - sottolineiamo "da scandalo" - che in tutta l'infinita galassia del giornalismo italiano il numero dei fotogiornalisti assunti con il Contratto nazionale di lavoro giornalistico non supera le venti unità."

GSGIV notizie 65.2004; Comunicati Cdr AP del 1 e 3 dic 2004