Mediastorm

Con questo articolo diamo inizio ad una serie di segnalazioni che si differenziano dagli "osservatori" fin qui pubblicati. Sentiamo infatti l'esigenza di dare spazio a progetti che siano utili all'arricchimento culturale e professionale di chi ci segue: lavori fotografici, siti internet, progetti multimediali saranno sottoposti alla vostra attenzione, senza naturalmente togliere spazio al monitoraggio sull'uso della fotografia da parte dei mass media che porteremo avanti come di consueto.
Ci sembra dunque opportuno iniziare con un omaggio a quel progetto che riassume in sè tutte le caratteristiche del fotogiornalismo contemporaneo: Mediastorm. Ci rendiamo conto che parlare di Mediastorm su Fotografia&Informazione rischia di diventare scontato e ripetitivo (ai pochi distratti ricordiamo che Mediastorm è un progetto di Brian Storm che raccoglie lavori fotogiornalistici multimediali di altissima qualità, molti dei quali già da noi segnalati in varie occasioni, come Kingsley's Crossing, The Marlboro Marine o Iraqi Kurdistan), ma qui vogliamo andare oltre il semplice suggerimento di uno o più reportage pubblicati sul sito in questione ed evidenziare alcuni contenuti che ci sembrano utili.
La pagina "Submissions" (Proposte) del sito mediatorm.org contiene alcuni links che meritano una visita: quale lavori presentare, come presentarli e loro specifiche tecniche: leggendo la pagina cui si accede seguendo il link si nota l'alta qualità richiesta ai prodotti sottoposti all'attenzione della redazione, specialmente per quanto riguarda l'audio tutorials vari riguardanti aspetti tecnici per la realizzazione di audiovisivi: tra i quali spiccano gli interessanti "Come e perchè registrare l'audio" (domanda non scontata fino ad oggi per un fotogiornalista), "Raccontare storie con l'audio" (tutorial ospitato dal sito della Apple) e addirittura una sorta di preventivo per l'acquisto della strumentazione necessaria per la realizzazione di servizi multimediali. Ma quello che più risulta intrigante è il seminario online di Brian Storm sull'uso del software FinalCut per il montaggio di fotograie e audio (anch'esso ospitato sul sito della Apple e visibile previa registrazione). La presenza di questi materiali liberamente consultabili online è indice innanzitutto di una grande attenzione alla qualità del materiale ospitato e divulgato dal sito, in secondo luogo la stessa divulgazione avviene non soltanto grazie ai progetti pubblicati, ma con un incoraggiamento rivolto ai fotografi nell'utilizzo di questo mezzo che viene stimolato mettendo a disposizione di tutti una serie di strumenti utili alla realizzazione tecnica dei lavori multimediali. Un esempio di condivisione della conoscenza utile ad un ampliamento professionale che ci sembra giusto sottolineare.