Giornalisticamente utile, fotograficamente fermo, quasi noioso. La recente visita al Festival di Fotografia Etica di Lodi mi ha confermato quello che sostengo da tempo: il fotogiornalismo è oggi indispensabile per conoscere e approfondire argomenti e fatti di attualità, ma è del tutto superato...
Una costante delle mostre dei Rencontres di Arles è l’attenzione alla leggibilità delle fotografie e dei testi relativi: didascalie, introduzioni, biografie degli autori. Da qualche anno anche l’allestimento ha guadagnato crescente importanza. Si cercano di aggiungere stimoli emotivi alla...
La World Press Photo Foundation, che dal 1955 bandisce l’annuale premio internazionale di fotogiornalismo, da due anni ha dato il via a una ricerca denominata “The State of News Photography” basata sulle risposte a un questionario sottoposto a tutti i fotografi che partecipano al concorso. L
Realtà immersiva, realtà amplificata, realtà virtuale. Si fa un gran parlare di queste nuove tecnologie a cui fanno la corte - ebbene sì - numerose testate giornalistiche internazionali. The New York Times, The Guardian e The Economist sono in prima linea nella sperimentazione di quella che...
Enrico Natoli su Qcode si pone una serie di domande intorno alla fotografia: dal perché non ci sono più "fotografie simboliche collettivamente", al perché "la nostra civiltà non è più interessata a produrre conoscenza e anticorpi tramite il linguaggio fotografico".
La prima cosa che viene in...
Perché non ci sono foto simboliche degli attentati di Parigi ? questo è l’incipit di un articolo pubblicato il 4 dicembre scorso su Qcode magazine a firma Enrico Natoli al quale mi sembra il caso di rispondere.
A quanto pare Natoli è in buona compagnia perché la photo editor di Vogue Italia...
Dal 1994 al 2001, Amilcare G. Ponchielli, primo photo editor in Italia ad Amica, poi Max ed in fine a Sette, teneva un piccola rubrica sul magazine del Corriere della sera che si chiamava Fotofinish. Erano le note sollecitate da una fotografia particolare fra le tantissime che passavano...
Antefatto: ii WPP premia un lavoro del fotografo Giovanni Troilo, il cui titolo è:
“the dark Heart of Europe”, e racconta il disfacimento sociale della città di Charleroi, in Belgio.
Il sindaco della città insorge accusando il fotografo di aver dato un distorta versione della realtà:
”…...
Fino all'8 febbraio del 2015 a Cremona è possibile scoprire qualche cosa di più, oltre il mito, della storia di Magnum. Sono in mostra reportage di Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, David "Chim" Seymour e George Rodger. E questi reportage sono significativi perché prodotti dopo la...
Anche il conflitto israelo-palestinese, come tutti i conflitti moderni, è una guerra dove armi sono anche le immagini, e in modo particolare la fotografia. Ai microfoni di Repubblica, durante un presidio pro-Israele, il parlamentare di Forza Italia Renato Brunetta ha dichiarato di essere dalla...
Ho passato dieci giorni in Sicilia tra il porto di Augusta e quello di Pozzallo per documentare
il giornaliero arrivo di immigrati sulle coste dalla Libia, dalla Tunisia e, novità sulla quale varrebbe la pena riflettere, anche dal porto di Alessandria, in Egitto.
Avendo esperienza in questo...
Questione nota a chi si occupa di fotografia in Italia, è il riconoscimento dei crediti riguardo le immagini presenti sui periodici: crediti nei nostri giornali negati, o tutt’al più limitati al nome dell’agenzia che fornisce le immagini alla redazione.
Polemica arcinota e varie volte
Prendete un po’ di Henri Cartier-Bresson, Robert Frank, William Klein, Lisette Model, Weegee, Bruce Gilden, ma anche Diane Arbus e forse un’altra mezza dozzina di geniali fotografi ed eccovi servito il più che copioso lavoro di Vivian Maier.
Strano personaggio davvero, bambinaia e donna di...
Stando al termine è tutto molto semplice: il fotogiornalismo non è altro che una forma di giornalismo ottenuta mediante l’utilizzo di fotografie. Nel linguaggio comune (a dire il vero piuttosto grossolano), il giornalista e il fotogiornalista, qualora producano lavori particolarmente...
Il mondo non si ferma in attesa che tu decida di rappresentarlo, a meno che tu non scelga di raccontare quel che è immobile, ma quel che è immobile forse non ha bisogno della fotografia per essere raccontato, perché questo strumento narrativo ha come potente ed innata peculiarità quello di,...
Torino è una città che negli ultimi anni si è riscoperta come parte di un polo culturale di grande portata, e visto il crescente interesse che ruota attorno all’arte e più in particolare alla fotografia, perché non ospitare la prima (di fatto non lo è) biennale della fotografia italiana?...
Molhem Barakat era un fotogiornalista freelance collaboratore di Reuters. È morto il 20 dicembre 2013 mentre stava riprendendo la battaglia tra ribelli e forze governative siriane per il controllo dell'ospedale Al-Kindi di Aleppo.
Uno dei 23 giornalisti uccisi in Siria nel 2013 mentre stavano...
Un'assenza che ha voluto essere un omaggio alla fotografia, ma anche uno stimolo alla riflessione: è la rinuncia alle immagini che ha caratterizzato un recente numero del quotidiano francese Libération. Una provocazione proposta in occasione dell'apertura della XVII edizione della fiera "Paris...
Bella l'inziativa de "La Stampa" di ripubblicare le foto di un pezzo di Italia che emigra verso il nord, verso Torino. Tutte rigidamente firmate "Archivio la Stampa" e ci risiamo in questo infame tic di non dare nome e cognome a chi di dovere. Nel progetto tutti hanno il credito, chi ha curato i...
Patrizia Pulga, fotografa e docente di fotografia, interviene sul tema della comunicazione visiva riguardante la violenza sulle donne, a cui abbiamo dedicato recentemente l'articolo intitolato "Femminicidio, dieci proposte per un'adeguata informazione".
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Intervengo volentieri sul...